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Facebook è ancora un paradiso per i criminali

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Anonim

La pubblicazione su Facebook può portare a grandi problemi con la legge. E nonostante tutta la pubblicità che circonda la questione, ci sono esempi del mondo reale ogni giorno.

Venerdì, un uomo d'affari di Pittsburgh è stato tenuto in ostaggio da un ragazzo con un coltello che ha pubblicato post su Facebook durante le traversie di cinque ore. Mentre penseresti di concentrarti sul suo ostaggio e le trattative con la polizia sarebbe stato fondamentale, invece il 22enne ha usato un computer per pubblicare commenti su Facebook come "non posso prenderlo più niente," e "questo la vita in livella rito ora non desidero più ", riporta The Associated Press.

La polizia ha monitorato la pagina Facebook del rapitore, ma in seguito ha chiesto a Facebook di chiuderla in modo che l'uomo, un certo Klein Michael Thaxton, potesse concentrarsi sui colloqui con la polizia.

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Prima che Facebook rispettasse, 700 commenti dalla famiglia e dagli amici dell'uomo si presentarono in risposta ai suoi post. Mentre la maggior parte era benevola, a quanto pare alcuni incoraggiavano Thaxton a comportarsi violentemente.

Il capo della polizia Nathan Harper ha detto che tutti gli utenti di Facebook che hanno spinto Thaxton a danneggiare la sua vittima o lui stesso potrebbero essere accusati di accuse, anche se ci si deve chiedere che tipo di accuse potrebbero essere.

Dopo che Facebook ha chiuso la pagina Facebook di Thaxton, la polizia ha disposto di farlo parlare al telefono con un'ex-ragazza che apparentemente lo ha convinto ad arrendersi pacificamente. Stamattina Thaxton è stata accusata di sequestro di persona, aggressione aggravata e minacce terroristiche. La sua cauzione è fissata a $ 1 milione.

Le persone idiozie che usano Facebook mentre commettono crimini sono piuttosto comuni, in realtà.

Come sottolinea l'AP, il mese scorso una donna che ha fatto da infermiera e rapito un neonato a Pittsburgh l'ospedale è stato rintracciato grazie ai post che ha pubblicato su Facebook in merito a una gravidanza finta.

Vuoi di più? Dai un'occhiata a Another Crook Caught A causa della pubblicazione su Facebook, una storia che mette in evidenza diversi malfattori che si sono fatti incantare postando stupidamente sul social network.