androide

Regole dell'iPhone - Grazie alle app

PERFETTA per Organizzare TUTTO SEMPRE! - APP da AVERE! IOS & Android

PERFETTA per Organizzare TUTTO SEMPRE! - APP da AVERE! IOS & Android
Anonim

L'iPhone di Apple è il re del mondo mobile, secondo i rapporti di due diverse società di metriche.

Il Global Intelligence Alliance Group (GIA) ha recentemente pubblicato un rapporto che dice che l'iPhone ha il principale app store per dispositivi mobili, mentre Net Le applicazioni dicono che Safari di Apple è il browser più popolare tra gli utenti di dispositivi mobili.

I dati indicano che Apple non solo guida il mercato su entrambi i fronti, ma i suoi principali concorrenti sono in ritardo rispetto all'iPhone.

[Letture: I migliori telefoni Android per ogni budget.]

I numeri delle analisi di Net Applications sull'utilizzo del Web mobile per febbraio 2009 offrono all'iPhone una fetta gigantesca del mondo della navigazione Web mobile con il 66,61%. Seguendo Apple a un secondo di distanza ci sono i browser basati sulla piattaforma di applicazioni ME di Java con un 9,06 percento, e Windows Mobile prende il bronzo al 6,91 percento. A completare i primi cinque sono Symbian, che si trovano principalmente sui telefoni Nokia al momento; e Google Android. I dispositivi Blackberry di Research In Motion occupano il settimo posto occupando solo il 2,24% delle attività di navigazione Web.

Marketplace applicazioni

App Store iPhone

Marketplace Android

App Store Ovi

Skymarket Windows Mobile

App Blackberry Storefront

WebOS Software Store

Produttore

Apple

OMA

Nokia

Microsoft

RIM

Palm

Time to market

2

2

1

0

1

0

Attrazione per gli sviluppatori

2

2

2

1

2

1

Adozione dispositivo / rollout

1

0

2

2

1

0

Interfaccia / esperienza utente

2

2

2

1

1

2

Numero, varietà e appeal delle app

2

1

0

2

0

0

Sommario

9

7

7

6

5

3

Il rapporto GIA, d'altra parte, non è così chiaro poiché gli analisti volevano determinare quale società o piattaforma produceva il miglior negozio di applicazioni per dispositivi mobili. Lo studio ha analizzato i negozi di applicazioni di sei diversi rivenditori tra cui Apple, Nokia, Google, Microsoft, Research in Motion (ovvero Blackberry) e Palm. Gli app store sono stati giudicati in cinque categorie: quando l'app store si apriva rispetto ai suoi concorrenti (time to market); capacità di attirare gli sviluppatori per creare app per il dispositivo; successo del roll-out e delle vendite di un determinato marchio (velocità di adozione del dispositivo); interfaccia efficiente e esperienza utente nell'app store; e il numero, la varietà e il fascino delle app offerte in vendita. GIA ha dato un massimo di due punti per ogni categoria con dieci punti possibili complessivi.

Secondo GIA, Apple ha segnato nove punti, seguito da Google e Nokia al secondo posto con sette punti ciascuno. Windows arrivò con un punteggio di sei, e RIM e Palm completarono l'elenco con punteggi di cinque e tre punti rispettivamente. GIA afferma che il successo di Apple è dovuto al suo concetto scuotante che uno smartphone non è solo un pezzo di hardware con una serie di funzionalità, ma una piattaforma software che comprende applicazioni di terze parti sviluppate da entrambe le società e dalle start-up. Apple è stata anche una delle prime e più popolari app store da lanciare, e il fatto che le persone fossero già abituate a fare acquisti tramite iTunes ha reso più facile per gli utenti iPhone capire l'App Store di iPhone.

Mentre io non contesta il successo di Apple come caratterizzato da GIA, mi sembra che questo rapporto sia un po 'problematico. In realtà, non penso che dia un'immagine chiara dell'attuale mondo mobile. Dobbiamo tenere a mente che l'industria della telefonia mobile si trova in un enorme stato di flusso. Ciò è dovuto in gran parte all'introduzione dell'iPhone, che ha significativamente aperto il mercato degli smartphone agli utenti non business e ridisegnato il potenziale dello smartphone. Da allora ogni azienda ha cercato di uscire con un "killer di iPhone" e adattare l'ecosistema di iPhone-App Store al proprio modello di business.

L'analisi della GIA non sembra spiegare questo flusso. Se si guardano i punteggi di GIA, ad esempio, un'azienda ottiene uno zero se non ci sono dati per quella categoria. Così Nokia, RIM e Palm ottengono uno zero per "numero, varietà e appeal delle app". Il punteggio non è del tutto sorprendente dato che sia Nokia che RIM non hanno ancora aperto le loro app store e la rilevanza di Palm in ogni categoria cambierà sicuramente dopo che la società ha rilasciato il suo "killer iPhone", il Palm Pre. Infatti, quando si guarda il punteggio, Apple è l'unica azienda che non ha ricevuto uno zero in almeno una categoria. Questo perché Apple ha già i suoi pezzi in gioco per ogni categoria, mentre gli altri stanno cercando di consolidare una vasta gamma di prodotti o sono nel mezzo di lanciare i loro dispositivi e / o negozi di app.

Mi sembra che GIA è uscito con questa relazione troppo presto, e se i ricercatori rivisiteranno la situazione in un anno, i numeri saranno significativamente diversi. Molto probabilmente Apple sarà ancora al top, ma alcuni degli altri concorrenti probabilmente cambieranno di posto e forse addirittura si avvicineranno ad Apple.

Il rapporto del GIA dà alcuni spunti di riflessione, ma preferirei vedere gli analisti rivedere il loro studio una volta tutte le società menzionate hanno i loro app store sul mercato.