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Il software Grid VGX di Nvidia incrementa le prestazioni grafiche di desktop e PC virtuali

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Anonim

Con il suo nuovo software Grid VGX, Nvidia punta a ridurre la barriera delle prestazioni che impedisce l'esecuzione di applicazioni grafiche su desktop virtuali.

La società ha spiegato in dettaglio come progetta di lasciare il segno sulla grafica in remoto nel data center della GPU Technology Conference, che si svolge questa settimana a San Jose. È al lavoro con partner come Hewlett-Packard e VMware.

Al centro di questa spinta c'è il software Grid VGX dell'azienda, una suite di tecnologie che consente di migliorare le prestazioni grafiche nei sistemi virtualizzati. Il software, ad esempio, consente alle soluzioni desktop virtuali di acquisire e codificare flussi remoti direttamente sulle schede grafiche Grid K1 e K2 basate su Kepler, che sono state annunciate lo scorso anno.

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Martedì, la società ha affermato che le schede verranno utilizzate in server personalizzati per l'hosting di desktop virtuali come Dell PowerEdge R720; iDataPlex dx360 M4 di IBM; e l'ottava generazione di ProLiant WS460c di Hewlett-Packard. Sul lato software, Nvidia sta lavorando con Citrix Systems, Microsoft e VMware.

K1 è progettato per ospitare fino a 100 utenti simultanei con desktop virtuali, mentre il K2 offre prestazioni migliori per applicazioni grafiche pesanti che girano da remoto nei dati center.

Per le aziende che non sono pronte a fare il salto verso i desktop virtuali, Nvidia ha lanciato il Grid Visual Computing Appliance (VCA), anch'esso basato sul software Grid VGX. Consente alle piccole e medie imprese che utilizzano applicazioni grafiche pesanti di offrire ai dipendenti prestazioni migliori senza doverle acquistare tutte le workstation costose.

L'appliance VCA Grid è compatibile con i desktop Windows, Linux e Mac e può gestire la parte grafica di applicazioni di Adobe Systems, Autodesk e Dassault Systemes per un massimo di 16 utenti simultanei. La grafica viene elaborata sull'appliance e l'output viene inviato sulla rete per essere visualizzato su un computer client.

Questo non è un nuovo concetto; fornitori come HP offrono workstation blade che si trovano nel data center anziché sotto la scrivania dell'utente. Ma Nvidia integra la funzionalità in una scatola 4U, invece di disporre di blade separati per ogni utente concorrente.

Facendo clic su un'icona, i dipendenti possono creare una macchina virtuale chiamata area di lavoro. L'area di lavoro è quindi dedicata a quell'utente e può essere aggiunta e cancellata secondo necessità, ha detto Nvidia. Le prestazioni extra possono essere utilizzate durante la transcodifica di file video, che converte un file da un formato a un altro o durante la creazione di modelli 3D di alta qualità, ad esempio.

Nvidia non ha dato molti dettagli sulle prestazioni dell'appliance, dicendo solo che ogni utente otterrà "prestazioni grafiche di classe Quadro". La famiglia di schede grafiche Quadro è ciò che Nvidia offre per le workstation professionali.

L'appliance VCA Grid sarà disponibile con 8 o 16 GPU, con prezzi che partono da $ 24,900, oltre a una licenza software annuale di $ 2,400. Il numero massimo di utenti simultanei che possono gestire sono gli stessi del numero di GPU.

La configurazione più grande ha 64 GB di memoria GPU e 384 GB di spazio di archiviazione, mentre la versione 8 GPU offre metà di quelle capacità. L'appliance inizierà la spedizione negli Stati Uniti a maggio. La società non ha fornito informazioni sulla disponibilità in altre parti del mondo.