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Honda sviluppa un'interfaccia cerebrale per il controllo dei robot

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Anonim

L'ala di ricerca di Honda Motor ha sviluppato congiuntamente un sistema BMI (brain machine interface) che consente a una persona di controllare un robot attraverso il solo pensiero.

Il sistema, sviluppato con l'Advanced Telecommunications Research Institute International affiliato al governo giapponese e il produttore di attrezzature di precisione Shimadzu, si basa su precedenti lavori tre anni fa ha annunciato un possibile futuro in cui i dispositivi possono essere controllati dal pensiero.

Nel 2006 i ricercatori Honda e ATR sono riusciti a far muovere una mano robotica analizzando l'attività cerebrale utilizzando un grande scanner MRI (risonanza magnetica) simile a quello trovato negli ospedali.

L'ultimo lavoro è un passo più avanzato e misura l'attività elettrica nel cervello di una persona usando l'elettroencefalogramma (EEG) e il flusso sanguigno con nel cervello utilizzando la spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) per produrre dati che vengono poi interpretati in informazioni di controllo. Non richiede alcun movimento fisico.

Il sistema non è stato dimostrato martedì ma Honda ha rilasciato un video di esperimenti. Mostra un controller seduto su una sedia con un grande scanner emisferico sopra la testa, come gli asciugacapelli posizionati nei saloni.

Le tecniche EEG e NIRS sono stabilite ma il processo di analisi dei dati è nuovo. Honda ha detto che il sistema utilizza l'elaborazione statistica delle informazioni complesse per distinguere le attività cerebrali con alta precisione senza alcun movimento fisico.

Nel video, al controller viene mostrata una delle quattro carte - mano destra, mano sinistra, piede e lingua - - e ha chiesto di visualizzare facendo un movimento corrispondente. Dopo aver mostrato la carta per la mano destra visualizza la mano in movimento ma rimane fisicamente completamente immobile. Dopo un periodo indeterminabile, il robot Asimo di Honda, a cui il sistema è agganciato, alza la mano destra.

Honda afferma un tasso di successo del 90% utilizzando questo metodo per analizzare correttamente i pensieri.

Il video inizia proponendo un mondo in cui i condizionatori d'aria si accendono automaticamente quando le persone nella stanza pensano che sia troppo caldo, dove le portiere si aprono quando i proprietari si avvicinano con le braccia piene di negozi e dove i proprietari possono pensare a compiti che devono essere fatti e i robot interpretano i pensieri e ottengono on the job.

Quel giorno è chiaramente molto lontano, ma con gli ultimi sviluppi il sistema fa un grande salto dall'essere fissato al portatile. È impossibile spostare una macchina per la risonanza magnetica, ma il computer collegato allo scanner, seppure di grandi dimensioni, è in teoria portatile. L'intera macchina, lo scanner e la sedia sembrano occupare lo stesso spazio di una piccola automobile.

ATR e Honda hanno iniziato le ricerche sulla tecnologia BMI nel 2005.